La tutela dei Beni Culturali:i cantieri, gli archivi e la comunicazione
Scuola Normale Superiore di Pisa, 3-5 ottobre 2007
Per condividere i risultati di due anni di lavoro, per trovare le strategie più efficaci a diffondere e radicare l’esperienza compiuta, per confrontarsi con altre esperienze e far emergere le esigenze di tutti gli interessati, si terranno a Pisa, tre Giornate di Studio nei giorni 3, 4, 5 Ottobre.
Nella prima si esploreranno potenzialità e aspettative dei GIS in rete, nella seconda si esamineranno progetti e realizzazioni per informatizzare archivi di restauro, nella terza si sonderà il campo della registrazione delle tecniche esecutive, iniziando da una proposta per la scultura lignea policroma.
Difatti, che la conoscenza sia base indispensabile per la tutela è ormai divenuto luogo comune: tuttavia uno specifico tipo di conoscenza, quella della consistenza materica dell’opera, rimane tuttora troppo spesso negletta. Il processo del restauro - occasione unica di contatto diretto, di esplorazione dell’opera attraverso tecniche sempre più raffinate - presuppone questo tipo di conoscenza, e insieme consente di acquisirne di ulteriore.
Queste preziose informazioni restano però consegnate nel chiuso di archivi cartacei di non facile accesso, salvo che non vengano pubblicate, cosa che non sempre le risorse umane e finanziarie a disposizione rendono praticabile. Conservatori e restauratori vengono così privati di possibilità di confronti e verifiche, studiosi e ricercatori di fonti insostituibili, i cittadini di ogni possibilità di verifica su attività svolte con denaro pubblico.
PROGRAMMA
3 ottobre
I cantieri: gestione informatica e condivisione in rete dei restauri
9,30 Saluti:Salvatore Settis (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Antonia Pasqua Recchia (Direttore generale per l’Innovazione Tecnologica e la Promozione): Due progetti per la costruzione di una piattaforma digitale: da ARTPAST a REARTE
Introduce e presiede: Caterina Bon (Direttore Istituto Centrale del Restauro)
10,00 – 12,30
Lo stato dell'arte
Cristina Acidini, (Soprintendente Polo Museale Fiorentino; Soprintendente Opificio delle Pietre Dure): Riflessioni sul contesto internazionale
Carla Bartolomucci (ICVBC - CNR): I sistemi informativi per la documentazione dello stato di conservazione
Francesco Sacco (ICR):Alcune sperimentazioni dell’ICR nel campo del GIS per il restauro
Cecilia Frosinini,Massimo Chimenti (Opificio delle Pietre Dure): Modus operandi
Lorenzo Appolonia (Soprintendenza per i beni e le attività culturali-Regione Val d’Aosta), Paolo Salonia (CNR-Roma): ARKIS: un GIS per il controllo e la manutenzione
Un Sistema Informativo in rete per i Cantieri di Restauro: SICaR per ARTPAST Clara Baracchini (D.L. progetto ARTPAST): Sperimentazione e prospettive
Roberto Parenti (Università di Siena): SICaR per la registrazione della struttura materiale
Andrea Vecchi (Liberologico): Un GIS in rete
12,30 – 16,30
Sicar: un anno di sperimentazione nelle Soprintendenze
Francesca Fabiani, Raffaella Grilli (coord. ARTPAST per SICaR): SICaR, esperienze e adeguamenti del sistema
Cantieri in corso e progetti per la diffusione
Adele Mormino (Soprintendente ai Beni Culturali, Ambientali, Architettonici di Palermo), Lina Bellanca (Servizio beni Architettonici Sopr. BB.CC..AA.di Palermo): Il restauro e la documentazione: esperienze di SICAR a Palermo
Lucia Bassotto, Ferdinando Rizzardo (Sopr. BAPPSAE di Venezia e Laguna), Ipotesi per la diffusione e il radicamento
14,30 Ripresa lavori
Introduce e presiede: Mariarosaria Salvatore (Direttore Istituto Centrale Catalogo e Documentazione)
Antonia d'Aniello (Sopr. BAPPSAE di Lucca e Massa Carrara): Dalla documentazione alla diffusione: SICaR per la cattedrale di Lucca
Katia Canti (Sopr. BAPPSAE dell’Umbria): SICaR per un nuovo progetto:la Fototeca della Galleria Nazionale dell'Umbria
Veronica De Vecchis (Sopr. PSAE dell’Abruzzo): Un esempio emblematico di recupero nella provincia di Pescara
Adesioni e prospettive
Lucrezia Cuniglio (Soprintendenza per i beni archeologici per la Toscana): L'uso di SICaR come strumento per la programmazione e la gestione contabile degli interventi di restauro delle strutture archeologiche
Marilina Betrò (Università di Pisa, Dipartimento di Scienze Storiche del Mondo Antico): La condivisione di ambienti virtuali (Multi-User Domain) nell’indagine archeologica della tomba di Huy a Tebe Ovest (Luxor-Egitto) e il progetto di consolidamento e restauro della sala dipinta: SICAR in Egitto
Maria Rosa Cagliostro (Presidente Consorzio CE.RE.RE., Reggio Calabria): SIDI: Un laboratorio tecnologico integrato per la valorizzazione dei centri storici
Maria Pilar Soriano, Maria Antonia Zalbidea (Departamento de Conservación y Restauración, Facultad de Bellas Artes, Universidad Politecnica de Valencia): Proposta di applicazione di Sicar per la formazione dei restauratori in Spagna
16,30
Discussione
Coordina: Antonia Pasqua Recchia (Direzione generale ITP)
Partecipano tra gli altri: Mario Lolli Ghetti (Direzione regionale della Toscana), Gianbruno Ravenni (Regione Toscana)
4 ottobre
Gli archivi: applicazioni informatiche per la storia della tutela e del restauro
9,00 – 11,00
Introduce e presiede: Marco Ciatti (OPD)
Lo stato dell’arte
Rita Carrarini (Istituto Centrale di Patologia del Libro): Storia e documentazione del restauro librario: il progetto dell'ICPL
Caterina Pileggi (Istituto Centrale del Restauro): Il progetto di informatizzazione dell’archivio dell’ICR
Cristina Mossetti, Elena Ragusa (Soprintendenza PSAE Piemonte): Il sistema di gestione integrata delle conoscenze per Villa della Regina
Un sistema informativo in rete per la storia della tutela e del restauro: ARISTOS per ARTPAST:
-Donata Levi (Università di Udine), Clara Baracchini (D.L. progetto ARTPAST): Il modello concettuale di ARISTOS
-Anna Franco, Giusella Laiezza, Andrea Maffei, Marco Mozzo, Martina Visentin (coord. ARTPAST per ARISTOS ): La fase di assessment: l'attività di coordinamento
- Ivan Boscaino (M.B.I.Srl., Pisa): Il prototipo e la manutenzione evolutiva del SW
Francesca Fiorelli, Mariagrazia Vaccari (Soprintendenza Speciale per il Polo Museale fiorentino), Daniela Cini, Letizia Nesi: L’archivio dei restauri delle opere mobili del territorio fiorentino: un’esperienza dalla scheda cartacea alla scheda informatizzata di Aristos
11,00 -15,30
La storia della tutela negli archivi delle Soprintendenze
Floriana Miele, Andrea Milanese (Sopr. Beni Archeologici di Napoli e Caserta): Restauri e restauratori di vasi antichi del Real Museo Borbonico nella prima metà dell’Ottocento
Dora Catalano (Sopr. BAPPSAE del Molise): Le chiese scomparse di S. Maria delle Monache e di S. Francesco di Paola ad Isernia: Aristos come strumento di recupero della memoria
Marina Sechi (Sopr. BAPPSAE Cagliari e Oristano): Per una ricostruzione dei profili di tutela a Cagliari dal 1891 al 1945
Francesca Mureddu (Sopr. BAPPSAE di Sassari e Nuoro): Aspetti della tutela tra tecniche conservative e documentazione informatizzata
Giulio Manieri Elia, Isabella Cecchini (Sopr. speciale Polo Museale Veneziano): La ricognizione dell’archivio storico dell’ufficio esportazione di Venezia (1885-1939)
Annalisa Bristot, Anna Messinis (Sopr. BAPPSAE di Venezia e laguna): Tutela pubblica e proprietà ecclesiastica tra Ottocento e Novecento: piccole storie dalle carte d’archivio
Luca Majoli (Sopr. PSAE di Venezia, Belluno, Padova e Treviso), Anna Malavolta (Sopr. PSAE di Verona, Rovigo, Vicenza): Ricomposizione di un archivio: la fototeca della Soprintendenza per i beni artistici e storici del Veneto
14,30 Ripresa lavori
Introduce e presiede: Giorgio Bonsanti (coordinatore scientifico C.E.R.R., Siena)
Angela Convenuto (Soprintendenza BAPPSAE Lecce): Fonti documentali per una storia della tutela in Terra d’Otranto
Angela Cerasuolo (Sopr. Speciale Polo museale Napoletano): Le vicende della Madonna della gatta: due secoli di storia conservativa attraverso documenti e testimonianze
ARISTOS in Campania:
- Luciana Pascucci
(Sopr. di Caserta e Benevento): Il paesaggio multimediale per la tutela di un archivio: il restauro dei pavimenti della Reggia di Caserta
-Maddalena Picone (Sopr. BAPPSAE di Avellino e Salerno): Recupero e informatizzazione: le esperienze di Salerno e Avellino
-Maria Rosaria Nappi (Dir. regionale Campania): Aristos in Campania: occasione di ricerca e scoperta e serbatoio per la comunicazione on line
15,30
Adesioni e prospettive
Anna Mieli (OPD): Per salvare la memoria del restauro: la digitalizzazione dell’archivio dei restauri e fotografico dell’OPD
Rossella Fabiani ( Sopr.BAPPSAE del Friuli-Venezia Giulia): Aristos e Sicar: per un futuro Sistema Integrato Regionale
Simona Rinaldi (Università della Tuscia, Facoltà di Conservazione dei beni Culturali): Progetto per la schedatura del Museo Colle del Duomo di Viterbo
Ester Giner Cordero, Jacopo Gilardi (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana, Lugano): Restauratori in Ticino tra Ottocento e Novecento: catalogazione e gestione dei dati
16,30
Discussione
Partecipano tra gli altri: Enrica Pagella (Musei Civici Torino), Mireia Mestre Campà (Museu Nacional d’Art de Catalunya)
17,30
Sessione di lavoro interno
Presentazione di RE.ARTE
Strategie possibili da adottare per continuare il popolamento di SICAR e ARISTOS
PROGRAMMA SEMINARIO SCULTURA
5 ottobre, Scuola Normale Superiore
Per un corpus della scultura lignea policroma: la registrazione delle tecniche esecutive
Enti promotori:
Ministero Beni e Attività Culturali, Direzione generale Innovazione Tecnologica e Promozione
Scuola Normale Superiore di Pisa, Laboratorio per le Arti Visive in collaborazione con: Società Italiana di Storia delle Arti del Legno
a cura di: coordinamento Progetto ARTPAST
9,15
Saluti: Massimo Ferretti (Scuola Normale Superiore di Pisa)
Giovan Battista Fidanza (Società Italiana di Storia delle Arti del Legno)
Introduce e presiede: Bruno Toscano
10,00 – 12,30
La sperimentazione del tracciato
Clara Baracchini (D.L. progetto ARTPAST): La griglia di registrazione
Luca Majoli (Sopr. PSAE di Venezia, Belluno, Padova e Treviso): Opere nordiche in area bellunese
Rossella Fabiani (Sopr. BAPPSAE del Friuli Venezia Giulia): Il crocifisso di Gemona
Dora Catalano, Giuseppina Rescigno (Sopr. BAPPSAE del Molise):Sperimentazioni e verifiche su sculture barocche in Molise
Angela Cerasuolo (Sopr. speciale Polo Museale Campania): Sondaggi su alcune sculture delle collezioni museali napoletane
Fabrizio Vona - Rosa Lo Russo (Soprintendenza PSAE di Bari e Foggia): Osservazioni su alcune sculture pugliesi
Katia Canti (Sopr. BAPPSAE dell’Umbria): Note tecniche su alcune sculture umbre tra ‘200 e ‘400
Maria Paola Dettori (Sopr. BAPPSAE di Sassari e Nuoro): Estofado de oro: due opere napoletane dal cuore della Barbagia
Mariagiulia Burresi (Sopr. BAPPSAE di Pisa e Livorno): Crocifissi di cultura senese in provincia di Pisa
Elena Ragusa (Sopr. PSAE del Piemonte): Il gruppo della Crocifissione della chiesa di S.Giovannino di Alessandria
Simona Rinaldi (Università della Tuscia, Facoltà di Conservazione dei beni Culturali): Dati tecnici sulla Deposizione del Duomo di Tivoli
Maria Donata Mazzoni (OPD), La Madonna di Gubbio (sec. XIII): problematiche di schedatura
Peter Stiberc (OPD), Problematiche di registrazione: un caso applicativo
12,30 Discussione
Partecipa tra gli altri: Grazia Maria Fachechi (Centro Internazionale di Studi sulla Scultura e l’Arredo in Legno, Università degli Studi di Urbino)